Monday 28 November 2016

Curarsi guardando un film

Curarsi guardando un film. 
Molte volte quando capitano giornate a dir poco malinconiche, l' unica cosa desiderabile é concedersi del tempo per se stessi. Bastano anche poche ore, solo per non pensare ai problemi che ci affliggono quotidianamente. Ognuno affronta queste cosiddette ''giornate nere'', in cui ci si sente soli soprattutto quando si é lontanti da casa in un Paese straniero, in maniera differente, c'é chi  va a fare compere, chi fa un'attivitá sportiva, ​chi legge o chi semplicemente preferisce guardare un film o una serie televisiva.Negli ultimi 15 anni, nell' ambito medico si é sviluppata una forma di terapia denominata: cinematherapy. 
Questo termine é​ stato coniato dal Dottor Gary Solomon,''il medico dei film'', che con il suo primo libro ''The Motion Picture Prescription'', ha fornito uno strumento da utilizzare dai terapeuti per il trattamento dei pazienti, I quali ne hanno trovato beneficio anche a scopo personale.Questa cura o auto-aiuto, basata sui principi tradizionali della psicologia, ha lo scopo di far conoscere intimamente una persona per scoprire le cause piú profonde del malessere da cui é affetta,​ utilizzando video o film. 

Alcune applicazioni della cinematherapy: 
Al Chicago Institute for the Moving Image(CIMI)... 
I pazienti affetti da malattie psichiatriche di questo istituto, seguono la cura, scrivendo, dirigendo e producendo un film. Questo si é rivelato di enorme sostegno e come dice il direttore esecutivo del (CIMI),Fiandre Joshua, ''la terapia aiuta I medici a scoprire I conflitti interiori​ dei pazienti dandogli anche maggiore serenitá''. 
Nel Regno Unito: la cinematherapy con MediCinema... 
La Medicinema é un' associazione benefica, nata nel 1996 con la fondatrice e presidente onorario, Christine Hill MBE (Most excellent order of the British Empire). L' associazione si occupa di costruire sale cinematografiche in alcune strutture sanitarie del Regno Unito, grazie al sostegno dell'industria cinematografica ealla raccolta di fondi pubblici ed aziendali. Nel 2015, ha registrato oltre 17000 pazienti con 7 sedi in varie cittá​ del Regno Unito. 
Al St. Thomas Hospital di Londra... 
Dal 1999, Il St. Thomas Hospital di Londra, proietta regolarmente film donati gratuitamente dall'industria del cinema.Questa sala cinematografica ha una capienza di 100 posti dove si possono ospitare 6 sedie a rotelle e 6 letti in modo tale da rendere per pazienti non autonomi e regalar loro qualche momento di svago.  
Al Guy's Hospital di Londra... 
La MediCinema anche in questa illustre struttura sanitaria Londinese, è stata finanziata dalla raccolta fondi dell'ICAP. Il 4 maggio 2016, in occasione dello ''Star Wars Day'', Mark Hamill, l'interprete di Luke Skywalker, ha visitato i pazienti dell'ospedale, per poi assistere insieme alla proiezione del film ''The Force Awakens'',il settimo episodio della saga. 

Al Defence Medical Rehabilitation Centre (DMRC) alla corte di Headley... 
Nel 2012 con il supporto economico della '' Royal british Legion'',la MediCinema ha inauguratanche qui una sala cinematografica per coloro che hanno subito lesioni durante il servizio militare. 
Al Southern General Hospital di Glasgow... 
Da luglio del 2015, la MediCinema opera in questa nuova sede, con una sala cinematografica che ha 47 posti e trasmette film sia per bambini che per i pazienti adulti, puó ospitare ​5 letti e 6 sedie a rotelle. È gestito da NHS Glasgow e Clyde. Dopo un impegnativo lavoro, la sala cinematografica è stata aperta con il film ''Minions'' in 3D. 

Al Royal Edinburgh Hospital... 
L'ospedale specializzato nei servizi di salute psichiatrica e mentale, Il dottor David Weeks, che ha studiato Psicologia e Neuropsicologia all'Universitá ​di Edimburgo, ha affermato che la cinematherapy aiuta ad alleviare il dolore dei bambini malati di cancro sottoposti alla chemioterapia, distraendoli con la visione dei classici Disney come ''The Lion King''. 

In Italia... 
Alcuni tra i piú​ importanti ospedali della Penisola, hanno aderito da quest'anno alla cinematherapy.Al policlinico Agostino Gemelli di Roma, è stata aperta a pazienti, anche non autosufficienti e ai familiari la neo sala cinematografica, il 13 aprile 2016, che puó ospitare 130 persone​. Grazie alla partecipazione di Onlus Italia e alla raccolta fondi donati da celebritá  dalla Rai e da Walt Disney Italia la quale ha messo i propri film a disposizione. Grazie a questa che è stata la prima realizzazione di un progetto cosí innovativo anche in Italia, i pazienti avranno la possibilitá di trascorrere qualche lieto momento estraniandosi dalla condizione ospedaliera. Altre sedi sanitarie che hanno partecipato a questa nuova inziativa sono: il Niguaraga di Milano e l' Humanitas di Rozzano. 
  
Altri benefici della cinematherapy... 
Il Grande schermo secondo le neuroscienze fa percepire in maniera piú​ lieve il dolore, o anche immedesimarsi in personaggi che interpretano scene di vita quotidiana, oppure vedere proiettati che si ricollegano ad ognuno per motivi differenti.  
La cinematherapy, si usa anche nelle carceri per aiutare I detenuti a capire cosa li ha spinti a commettere il crimine ed essere condannati. Essi vengono sottoposti domande specifiche riguardanti lo stato d'animo dopo la visione del film. Questo meraviglioso progetto che aiuta moltissime persone, non riceve fondi dal governo o dall'HNS ma donazioni pubbliche da parte di chiunque voglia puó partecipare​.